La “Menzione Speciale” a Licio Di Biase per il suo libro “L’ Onorevole D’ Annunzio”, si aggiunge ad una serie di riconoscimenti. LE MOTIVAZIONI.
Torna alla ribalta suscitando grande attenzione “L’ Onorevole d’ Annunzio” di Licio Di Biase a cui, proprio in questi giorni, è stata conferita la menzione speciale durante l’ 8° edizione del Premio Alziator2014 di Cagliari, uno degli eventi letterari di maggior prestigio nazionale. L’ autorevole giuria lo ha definito: “un bellissimo saggio che racconta l'esperienza parlamentare di Gabriele d' Annunzio tra destra e sinistra. Un approfondimento lucido e intenso su quelli che furono i due anni da parlamentare dell' ”Ariel armato”, breve esperienza il cui impegno non mancò di sottolineare come anche in ambito politico la priorità del poeta abruzzese fu quella di comunicare, inscenare, vincere, duellare, vivere come uomo totale”. Questo libro ha ricevuto molte attenzioni: da un servizio del Tg2 a Sereno Variabile, in cui Di Biase è stato intervistato da Osvaldo Bevilacqua in casa d’Annunzio, da Libero, che ha dedicato la pagina della cultura al libro a Radio Radicale, con un’intervista di venti minuti e a tante altre attenzioni della critica e delle stampa locale, tra cui “Il Messaggero” e “Il Centro”. La menzione speciale del Premio cagliaritano si è aggiunta al palmares dello scrittore abruzzese che comprende la Menzione Speciale nell’ ambito del Premio Letterario Nazionale “Histonium” per il romanzo “Il Processo a Carmela” a Vasto nel 2009, la vincita del Premio Nazionale di Letteratura e Comunicazione “Lamerica” di S. Giovanni Teatino assegnato al volume “La Grande Storia” per la Sezione Saggistica nel 2010, e il Premio Speciale “Oestrus” nel 2011 per l’ opera “Oh Che Bel Sito assegnato dalla giuria del prestigioso Premio Letterario Internazionale di Montefiore.
Doriana Roio