PIAZZA ITALIA

Da mercoledì 21 aprile riaprono i “Punti d’Ascolto”

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Riparte il servizio “Sportello e Ascolto Sociale“ che si svilupperà sul territorio comunale attraverso cinque “Punti d’Ascolto”. L’attività è stata presentata questa mattina in Comune nel corso di una conferenza stampa. I Punti d’Ascolto, promossi dal Comune e gestiti dall’ATS Fondazione Caritas – Arci (che si aggiudicata un apposito avviso di co-progettazione), offriranno un servizio di orientamento a 360 gradi sia in ordine alle procedure amministrative sia riguardo all’eventuale accesso a consulenza e ad assistenza di ordine sociale.
Si tratta quindi di un sistema capillare di rete sociale su tutto il territorio cittadino, allo scopo di ottenere informazioni sui servizi presenti nella città di Pescara, garantendo le seguenti attività:       

·        ricerca casa;

·        ricerca lavoro e aiuto nella compilazione del C.V.;

·        assistenza e consulenza legale;

·        compilazione modulistica;

·        espletamento “pratiche burocratiche” di varia natura (cambio del medico, prenotazione analisi e visite mediche, cambi di residenza, richiesta CF, rinnovo patenti, ecc.);

·        ascolto e assistenza psicologica;

·        erogazione di una “dote”, intervento di sostegno, a favore dei nuclei familiari e persone singole ritenuti più fragili, i quali potranno definire, a seguito del riconoscimento del beneficio, un ‘Patto’, al fine di svolgere ‘attività socialmente utili’, sotto forma di volontariato, per la durata di massimo 1 mese, per 5 ore la settimana, presso postazioni individuate in collaborazione con l’Ente;

·        tutoraggio delle attività di volontariato espletate dalle persone che percepiranno la dote.

Riguardo al “Patto” con i singoli cittadini, i beneficiari di tale misura di sostegno saranno individuati dall’equipe dei predetti “Punti di Ascolto” e proposti al Servizio Sociale del Comune di Pescara, ai fini della valutazione. Essa seguirà i criteri previsti per l’erogazione degli interventi P.I.S.

Il servizio sarà attivo a partire da MERCOLEDI’ 21 APRILE con il Centro Servizi Famiglie di Piazza Italia, per poi proseguire – nell’arco di 10 giorni – con l’apertura delle altre 4 sedi, con i seguenti orari:

“Centro Servizi Famiglie” del Comune di Pescara – Piazza Italia 14

-         Lunedì      15:00 - 18:00

-         Martedì      9:00 -12:00

-         Mercoledì   9:00 -12:00

-         Mercoledì   15:00 -18:00

-         Venerdì      9:00 -12:00

Via Tavo  242/1

-         Martedì    15:00 - 18:00

-         Venerdì     9:00 -12:00

-         Giovedì     9.00 – 12:00

Fontanelle presso associazione ‘Insieme per Fontanelle’ – Via Caduti per servizio.

-         Martedì   9:00 -12:00

Circoscrizione dei Colli – Via di Sotto 8/12.

-         Giovedì   9:00 -12:00

Via Rubicone 15

-         Lunedì    9:00 -12:00

-         Venerdì  15:00 – 18:00

 

<Un servizio rivolto ai cittadini che riproponiamo anche quest’anno perché ne abbiamo registrato l’utilità e il forte apprezzamentoha dichiarato in conferenza stampa l’assessore all’Ascolto del Disagio Sociale, Nicoletta Di NisioSi tratta di un’integrazione di quanto già fanno gli operatori del Partenariato sociale e cercheremo di lavorare al meglio in collaborazione con gli operatori della Caritas e dell’Arci. Sono in tanti, nei quartieri periferici, ad avere difficoltà anche nella semplice compilazione di domande che oggi si fanno sempre più attraverso richieste online, utilizzando il web. Il progetto prevede anche l’aiuto a chi non può disporre di un pc o non ha una linea internet. Il servizio offre operatori pronti ad assistere le persone nella decifrazione delle tante proposte sociali visibili soprattutto su internet. Spesso si ha bisogno di un aiuto per essere guidati attraverso la navigazione on-line. Il tutto senza venir meno anche alle attenzioni sulle richieste di alloggio e di lavoro. Ma, ripeto, viene garantito in particolare un indirizzo all’accesso ai servizi presenti sul territorio comunale quali Segretariato sociale, Inps, Patronati>.

<Il servizio è rivolto a nuclei familiari, anche composti da singole persone, che versano in condizioni di temporanea fragilità, difficoltà socio-economica, relazionale e psicologica, povertà relativa ed assoluta, ulteriormente aggravata dall’attuale emergenza sanitaria Covid-19> ha spiegato Corrado De Dominicis, direttore della Caritas di Pescara. <E’ importante che si comprenda che questo diventa un punto d’orientamento anche per persone che vengono poi prese in carico dai Servizi sociali perché denunciano esigenze più ampie. Noi siamo molto soddisfatti di questa collaborazione con il Comune e crediamo che anche quest’anno riusciremo ad avere ottimi risultati>.

Per Massimiliano Pignoli, capogruppo dell’Udc in Consiglio comunale <l’importanza di questa operazione sta già nei dati rilevati dal Servizio Sociale Professionale del Comune di Pescara,  nell’ambito del Segretariato sociale;  attestano che, nell’anno 2020, i contatti telefonici relativi alle richieste dei cittadini per ricevere informazioni/aiuti/servizi  ammontano a circa 10.239, con un incremento di 1.739 rispetto agli indicatori degli anni scorsi. Da questo parte la mia volontà di fare in modo che questo servizio non avvenga su base annuale ma rientri nella programmazione triennale di questa amministrazione, anche per evitare che in ogni stagione si debba riprodurre un avviso pubblico per l’aggiudicazione>.

Il dirigente delle Politiche sociali del Comune di Pescara, Marco Molisani, proprio riguardo a questi dati, ha infine specificato che <la sperimentazione dei “punti ascolto” avvenuta lo scorso anno ha registrato 1528 accessi (nonostante la chiusura del servizio 3 mesi causa lockdown), con 384 nuclei/persone presi in carico dai servizi. Anche questo ha spinto l’Amministrazione a dare continuità al servizio>.

 

Le risorse finanziarie messe a disposizione nell’ambito dell’Avviso Pubblico sono pari ad euro 100.000,00 (di cui 32.490 Euro per la DOTE) . A questi vanno aggiunti in 15.000 messi a disposizione dall’Ats nella formula del co-finanziamento..

 

 

 

 

 

Pescara, 19 aprile 2021      

“La vera storia di via Pantini” (atto secondo)

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DICHIARAZIONE DEL SINDACO CARLO MASCI        

 

Appreso delle dichiarazioni rilasciate questa mattina dagli esponenti del M5S e dagli ambientalisti Damiani e Odoardi, il sindaco di Pescara Carlo Masci ha diffuso una nota in cui conferma e puntualizza quanto già diffuso  alla pubblica opinione.

 

<Trovo imbarazzante che all’alterazione delle verità si unisca ora, da parte degli ambientalisti Giovanni Damiani e Giancarlo Odoardi, quella della menzogna a tutto tondo. Dopo aver definito e firmato atti che hanno indicato il percorso tecnico-amministrativo e progettuale che oggi è giunto al suo tratto finale, Damiani e Odoardi cercano ora di nascondere la testa sotto la sabbia provando a scaricare sulla mia persona e su questa amministrazione gli effetti di scelte con le quali l’attuale governo della città non ha nulla a che fare. Mi si dice che non avrei correttamente interpretato le planimetrie del Pan (Piano di assetto naturalistico) e men che meno avrei cercato una soluzione alternativa a una procedura che loro stessi, al fianco degli amministratori dell’epoca, hanno avviato. Questi stessi atti portano date e paternità chiare, vi sono timbri, firme e deliberazioni che negare e tentare di occultare con le parole - come si sta cercando di fare -  farà si che all’incoerenza venga associata la vergogna. Sappiano costoro, e lo sanno benissimo, che un iter complesso, come quello del nuovo asse della strada-pendolo, non può essere modificato dalla sera alla mattina perché qualcuno si sveglia un giorno e pensa di aver sbagliato qualche anno prima, come nel caso di Damiani e Odoardi; quelle carte sono a disposizione di tutti i cittadini, sono pubbliche e dimostrano perfettamente quali sono i passaggi che ci hanno portato alla fase attuale. Sulle planimetrie del 2008 e del 2019 – riguardo a via Pantini - è scritto “viabilità di progetto”, e basta osservare il disegno del tracciato per comprendere come vi sia una totale coincidenza. Quell’indirizzo fu approvato nel 2008 dalla giunta D’Angelo e confermato nel 2019 dall’esecutivo Alessandrini, il resto sono solo accuse e veleni sparsi in nome di un livore ingiustificabile e strumentale. Ripeto: questa amministrazione nel breve tempo di pochi mesi è corsa ai ripari e ha fatto in modo, con gli unici aggiustamenti possibili concessi dalle norme, di ridurre da 58 a meno di 20 il numero degli alberi da sacrificare, alcuni dei quali fortemente ammalorati; questa amministrazione metterà a dimora oltre mille alberi o non i 174 che saremmo tenuti a piantumare in base al progetto dell’ex sindaco Alessandrini; ove possibile gli alberi saranno traslati in altri punti della Riserva dannunziana. Ciò che è certo - ha continuato Masci – è che libereremo quella parte di Pescara da un incredibile volume di cemento, con l’abbattimento dello svincolo a trombetta e con l’accorpamento di comparti della Riserva dannunziana oggi divisi dall’asfalto. Damiani e Odoardi abbiano il coraggio di ammettere che hanno cambiato idea. Perché non proposero, quando ne avevano l’opportunità, quelle alternative che oggi tirano fuori dal cilindro? Oggi noi tuteliamo il territorio e portiamo in fondo opere necessarie alla città nel rispetto dell’ambiente, e i cittadini ce ne stanno dando merito>.

Riguardo alle affermazioni di oggi dei consiglieri del M5S, il primo cittadino è stato chiaro: <A dispetto di quanto affermano con un linguaggio offensivo e carico di ingiurie, ricordo loro che è compito preciso dei rappresentanti del popolo documentarsi in maniera completa e approfondita prima di votare – come hanno fatto nel 2018 in Consiglio comunale – un Piano di Assetto Naturalistico. Oggi attaccano il sindaco perché non hanno il coraggio di mettere la faccia dinanzi a uno specchio. Due sono le cose: o mentono o non sanno leggere le carte di cui parlano. In questo modo stanno riuscendo soltanto, e molto bene, a perdere una credibilità che non hanno mai avuto. Questa amministrazione - è questa la verità - non ha gestito nulla dal punto di vista politico perché gli atti conclusivi sono stati tutti amministrativi e quindi elaborati dai dirigenti, come prevede la legge. Le parole diffamatorie che usano i signori del M5S le lascio invece anche alle considerazioni dei cittadini. Ai pescaresi dico che oggi possiamo dire a voce alta di aver difeso e tutelato la pineta e la sostenibilità ambientale del processo di riassetto urbanistico di quel sito di Pescara sud. I documenti sono a disposizione di tutti, è sufficiente cercarli perché sono pubblici e, nel caso in cui non si riuscisse a trovarli, ci si può rivolgere ai nostri uffici in Comune>.

 

 

Pescara, 22 maggio 2021      

Bonus Sociali da quest’anno senza presentare domanda

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L’assessore Cremonese: <Un aiuto concreto alle famiglie>   

Un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà economica e un esempio virtuoso di snellimento delle procedure. L’assessore comunale Alfredo Cremonese ha comunicato che dal 1 gennaio 2021 i “Bonus sociali per disagio economico” saranno riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto.      

La novità più importante introdotta nel nuovo anno è rappresentata dal fatto che gli aventi diritto per ottenere i benefici non dovranno più presentare formale domanda, relativamente alla fornitura di energia elettrica, di gas naturale e per la fornitura idrica, presso i Comuni o i Caf i quali, di conseguenza, non dovranno accettare più richieste in tal senso.

<Per noi è motivo di soddisfazione in questo momento di emergenza sanitaria ed economica  – ha detto l’assessore Alfredo Cremonese – poter comunicare alle famiglie come l’accesso a questi benefici sia più agevole. È un’altra iniziativa che in questo brutto momento aiuta chi ha difficoltà oggettive e spesso fa ad arrivare a fine mese>.

Non verrà invece erogato automaticamente il “Bonus per disagio fisico” il quale continuerà ad essere gestito da Comuni e/o CAF.

Per l’accesso al bonus per disagio fisico nulla cambia dunque dal 1° gennaio 2021: i soggetti che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali dovranno continuare a fare richiesta presso i Comuni e/o i CAF delegati.

Per ogni altra informazione o chiarimento e per ricevere assistenza è possibile contattare il Call  Center SGAte al Numero Verde 800166654 (assistenza per i cittadini) oppure scrivere all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. o consultare la pagina Internet www.sgate.anci.it

Pescara, 18 gennaio 2021

                    

L’assemblea dei soci della sociètà Pescara Multiservice ha ratificato la nomina ad amministratore unico del dottor Benedetto Gasbarro

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L’assemblea dei soci della società in house Pescara Multiservice, riunitasi nel pomeriggio a palazzo di città, ha ratificato la nomina di Benedetto Gasbarro, 38 anni, commercialista, originario di Atri, a nuovo amministratore unico della società che gestisce il sistema dei parcheggi nel capoluogo adriatico.
La nomina di Gasbarro risale all’inizio del mese in corso, quando il sindaco lo aveva indicato con apposito decreto alla guida della società, dove prende il posto Vincenzo Di Tella.       

<Auguro buon lavoro al dottor Gasbarro - ha detto oggi  il primo cittadino Carlo Masci  - affinché la responsabilità che ha assunto si riveli proficua per la Pescara Multiservice e, quindi, per una produttiva gestione dei settori di competenza, in particolare  mi riferisco al sistema dei parcheggi. La nostra città sta attraversando una fase di profonda trasformazione riguardo alla mobilità urbana e all’evoluzione dei trasporti, il tutto in un’ottica  “green”. Questo fa sì che Pescara Multiservice necessariamente andrà ad assumere un ruolo di primo piano>.

 

Pescara, 15 febbraio 2021