CULTURA

Sì del Consiglio alla delibera sull’esternalizzazione della gestione del Colonna.

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Di Iacovo: “Ora il bando per trovare il soggetto gestore: il museo ne ha bisogno per volare alto”

 

Il Consiglio Comunale odierno ha approvato la delibera sull’esternalizzazione dei servizi di gestione del Museo Vittoria Colonna.

 

“Arriviamo oggi al termine di un’importante operazione culturale che, parte del Documento Unico di Programmazione degli ultimi tre anni, ho diverse volte illustrato nella Commissione Cultura – così l’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo– Dopo l’approvazione di oggi procederemo al bando che sarà nazionale, per individuare il soggetto gestore, capace far vivere tutto il potenziale del museo e alimentare Pescara e l’Abruzzo della migliore arte moderna e contemporanea.

Il Museo Colonna è l’unica struttura comunale realmente deputata a mostre d’arte di alto profilo, che patisce però da sempre un sottoutilizzo per vari fattori, primo il fatto che non avendo personale con contratto Federculture, cioè flessibile negli orari in modo da renderlo fruibile nei festivi e prefestivi e tutti i pomeriggi. Questo, insieme ad altre criticità strutturali contribuiscono a frenare il potenziale della struttura: abbiamo un bar attrezzato con tanto di ampia terrazza sul mare ma non possiamo utilizzarlo (il personale comunale non puo fare caffé); abbiamo una sala book shop dove si potrebbero vendere gadget, libri e quant’altro, ma non possiamo farlo per la medesima ragione. A fronte di una ricognizione che ho fatto fare sulla vocazione di ogni spazio culturale cittadino, mentre in questi quasi cinque anni tutte le altre strutture hanno vissuto un significativo balzo in avanti per numero e qualità delle iniziative e partecipazione alle stesse, il Colonna, invece, è risultato “incatenato” ai vincoli e alle debolezze citate. 

Per questo abbiamo programmato un percorso di esternalizzazione del museo che dopo l’approvazione di oggi prevede la pubblicazione di un bando aperto a tutte le energie e i soggetti che vorranno far finalmente dispiegare le ali a questa splendida struttura. Per scegliere questa strada abbiamo commissionato uno studio molto approfondito e molto dettagliato all’Università D’Annunzio, condotto da docenti che si occupano di Beni e progetti Culturali, che potesse indicarci il modo per mettere a frutto la struttura, conveniente per l’Ente e capace di darle pieno rilancio in tutti i suoi aspetti. Il bando sarà costruito scrupolosamente sulla base di questo denso e lungo lavoro fatto da docenti e professionisti dei beni e dell’economia culturale che è a disposizione di chi desidera vederlo, sebbene anch’esso sia stato puntualmente presentato in Commissione Cultura . 

Abbiamo scelto una strada coraggiosa, per dare al museo Colonna le migliori possibilità, aprendoci a progetti che possano arrivare anche da fuori, perché il museo Colonna è un vero e proprio contenitore, con una storia libera da fronti identitari e per questa sua speciale natura necessita non solo di una gestione, ma anche una grande e robusta direzione artistica e scientifica di arte moderna e contemporanea, con idee versatili e collegamenti con tutte le strutture museali di questo tipo in Italia”.

 

Pescara,  19 luglio 2018  

INCREDIBILE SUCCESSO DELL'EVENTO "Dal tramonto all’…Aurum". LE FOTO DELLA LUNGA NOTTE TRA IL 20 E IL 21 DICEMBRE 2014.

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Nella foto in alto: Maria Gabriella Castiglione, Giò Di Tonno, Licio Di Biase e Mimmo Locasciulli.
 
 
Nella notte tra il 20 e il 21 dicembre all'Aurum è andato in onda uno dei più grandi eventi organizzati a Pescara....migliaia di cittadini per una decina di ore hanno assistito a spettacoli, mostre, letture di poesie, presentazioni di libri e con personaggi di grande spessore, come Enrico Vaime ed Enrico Vanzina, e poi Giò Di Tonno (Grandissimo spettacolo), Mimmo Locasciulli (un concerto per gli amici), Vincenzo Olivieri (come al solito, alla grande) e tanti giovani artisti emergenti che hanno potuto esprimere le loro potenzialità. Una notte da non dimenticare

 (CONTINUA)

“L’Onorevole d’Annunzio”: menzione speciale. SE NE PARLERA' IL 16 DICEMBRE A CASA D'ANNUNZIO. Con Lucia Arbace e Mauro Tedeschini.

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Premio Francesco Alziator 2014 di Cagliari. 

Le motivazioni della "Menzione speciale" a Licio Di Biase per il suo volume "L'onorevole d'annunzio"

 Arrivano i primi riconoscimenti dell’ottava edizione del Premio letterario Francesco Alziator, organizzato dalla omonima Fondazione presieduta dalla Professoressa Nereide Rudas, eminenza grigia della cultura regionale e oggi attivissima intellettuale alla soglia dei 90 anni di età, con in prima fila Maurizio Porcelli, direttore e fondatore del Premio nel 2007.Intitolato alla memoria dell’illustre scrittore, giornalista e studioso cagliaritano, il Premio, nel corso di quasi due lustri di storia, è diventato uno degli eventi letterari di maggior prestigio nazionale con quasi 150 volumi in concorso.Alziator, scrittore e saggista, ha dedicato diversi studi antropologici alla città di Cagliari, privilegiando  la ricerca di una forte identità storica e sociale  da valorizzare e trasmettere nel tempo; pertanto, il premio a lui dedicato, si pone l’obiettivo di rafforzare l’interesse e la conoscenza per il nostro capoluogo da parte di tutti gli abitanti dei Paesi del Bacino del Mediterraneo prioritariamente, ma aprendosi anche a l’Europa Continentale ed ai Paesi Oltreoceano che apprezzano la cultura italiana ed in particolare la storia. 

(…) L’altra menzione speciale va a Licio di Biase con l’Onorevole D’Annunzio, Ianieri edizioni, un bellissimo saggio che racconta l'esperienza parlamentare di Gabriele d'Annunzio tra destra e sinistra. Un approfondimento lucido e intenso su  quelli che furono i due anni da parlamentare dell'”Ariel armato”, breve esperienza il cui impegno non mancò di sottolineare come anche in ambito politico la priorità del poeta abruzzese fu quella di comunicare, inscenare, vincere, duellare, vivere come uomo totale. Il montepremi per ciascuna sezione in concorso, oltre agli altri riconoscimenti per il secondo e terzo classificato, sarà assegnato nella cerimonia finale, coordinata dal direttore artistico del premio il Maestro Luigi Puddu, in programma il prossimo 21 novembre  alle ore 18 al Teatro delle Saline a Cagliari nel corso della quale la giuria renderà noti i nomi dei vincitori di ciascuna categoria . Per la narrativa si contendono il primo premio due scrittori sardi ed uno siciliano, Paolo Fadda, Giorgio Pisano e Piero Isgrò, mentre per la saggistica maggioranza da oltretirreno con Fulvio Beschi, Annacarla Valeriano e Michela Capone portabandiera dell’editoria sarda. A sostenere la manifestazione la Fondazione Banco di Sardegna, oltre all’impegno ed al sostegno della figlia dello scrittore cagliaritano, Cristiana, Presidente onoraria dell’Associazione, che fin dal primo momento ha salutato con grande favore questa importante iniziativa per Cagliari e la Sardegna.