REGIONE

Prima assemblea costitutiva del Contratto di Fiume

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Prende forma la valorizzazione e la tutela del Pescara

 

Il Sindaco Carlo Masci ha convocato e tenuto in questi giorni, in sinergia con i competenti uffici della Regione Abruzzo, la prima Assemblea costitutiva del Contratto di Fiume Pescara, d’intesa con la Provincia e i sindaci dei comuni di Popoli, Bussi sul Tirino, Tocco da Casauria, Torre de' Passeri, Castiglione a Casauria, Turrivalignani, Scafa, Alanno, Bolognano, Manoppello, Rosciano, Chieti, Cepagatti, San Giovanni Teatino e Spoltore, che hanno espresso la loro disponibilità al fine di adottare un nuovo modello di “Manifesto di Avvio del CDF”; il Comune adriatico, nel ruolo di Capofila, perseguirà, con  gli uffici competenti, lo sviluppo amministrativo e tecnico necessario all’inizio della fase operativa.

Il Comune di Pescara pone il Contratto di Fiume tra gli obiettivi principali del DUP (Documento unico di programmazione), favorendone l’implementazione e il coordinamento sul territorio della Val Pescara, quale strumento innovativo programmatico e di negoziazione per la Tutela e la Valorizzazione del Fiume Pescara. Le attività sono coordinate, per conto dell’amministrazione, dagli Architetti Emilia Fino e Ester Zazzero.

Con  il varo del CDF si intende quindi delineareunavisionecondivisaesostenibiledelfuturoeconomico-produttivodelterritorioassociatoalfiume,edefinireal contempouninsiemediazionistrategicheutiliperlasuaconcretaattuazione. Non meno importante, al fianco dei profili legati alla crescita economica del territorio fluviale e alla tutela rispetto al rischio idraulico, è l’aspetto riguardante la salvaguardia ambientale.

 

Per il Comune di Pescara hanno preso parte della Assemblea gli assessori Nicoletta Di Nisio,  Isabella Del Trecco e Mariarita Paoni Saccone.

Pescara, 15 gennaio 2021      

Abruzzesi a Milano in sole 4 ore: dal 20 settembre Frecciarossa arriva anche a Pescara

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Il nuovo collegamento Frecciarossa Milano/Bari, inizialmente previsto da Trenitalia per il prossimo dicembre, è stato anticipato al 20 settembre e  fermerà a Pescara consentendo d'ora in poi  agli abruzzesi di raggiungere il capoluogo lombardo, con biglietti in vendita a partire da 27 euro,

in poco più di 4 ore e non più nelle 5 ore e 14 minuti del Frecciabianca: uniche soste ad Ancona, Rimini, Bologna Centrale e Reggio Emilia. Così una coppia giornaliera di treni Frecciarossa con ETR500 si aggiunge alle sei coppie di treni Frecciabianca partento da Milano alle 7.50 e raggiungendo  Bari in 6 ore e 30 minuti  con fermate intermedie a Reggio Emilia AV, Bologna Centrale, Rimini, Ancona, Pescara Centrale e Foggia.  

Le tariffe variano a seconda del servizio e promozioni disponibili andando da 37 euro per la Super Economy fino a 105 euro per la Base classe Standard, alle tariffe Premium e Business, e alle 244 euro per il livello Executive tariffa Base.

Il Sottosegretario alla Presidenza, Camillo D'Alessandro, orgoglioso di questo importante obiettivo raggiunto, ha spiegato: "La diretta connessione alla linea dell'Alta Velocità  rappresenta un primo, importante ed innegabile risultato che oggi portiamo a casa. Dopo la mancata impugnativa alla nostra legge regionale e il riconoscimento dell'Aeroporto d'Abruzzo quale aeroporto d'interesse nazionale, stiamo garantendo un futuro e soprattutto lo sviluppo del nostro scalo. Il ministro Delrio e i vertici del Gruppo Fs hanno dimostrato di aver a cuore le ragioni del nostro territorio. Queste sono sole le basi di partenza di una visione politico-programmatica che nel futuro consentirà di raggiungere ulteriori traguardi».

 

 

                                                                                                                          Doriana Roio

 

        

 

Il sindaco Masci scrive alla Regione e alla società Tua:

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<Va rivista la decisione di tagliare le linee dei bus>

 

<Il taglio dei servizi di trasporto pubblico è stato deciso senza che il Comune di Pescara sia stato coinvolto o sia stato invitato a partecipare, con i suoi rappresentanti politici e tecnici, a qualsivoglia tavolo di consultazione; né tantomeno mi risulta che sia stato chiesto un parere al Comitato TPL, quale organismo preposto a modificare le linee di percorrenza degli autobus>.  Il primo cittadino di Pescara, Carlo Masci, in una lettera inviata questa mattina al Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale, Umberto D’Annuntiis, e al Presidente di TUA, Gianfranco Giuliante, ha chiesto chiarimenti sulle ragioni del  provvedimento di soppressione del 10 per cento delle linee di servizio nell’area metropolitana Chieti Pescara, stabilito appunto dalla società Tua “d’intesa con la Regione Abruzzo”; allo stesso tempo, il sindaco ha sollecitato di rivedere rapidamente le misure adottate, alla luce delle criticità già segnalate dagli utenti per gli effetti che queste stanno producendo sulla vita delle persone costrette a spostamenti pur se in un periodo di emergenza sanitaria e, nel caso di Pescara, nonostante il permanere in “zona rossa”. Nel dettaglio, sono state eliminate 123 corse giornaliere (passate da 504 a 381) sul territorio urbano e, relativamente  alle linee extraurbane, due tratte di collegamento tra Pescara e L’Aquila e delle corse da Pescara per  la provincia.

<L’eliminazione delle corse sta già causando e continuerà a causare, prevedibilmente, innumerevoli disagi e disservizi - si legge nella lettera - non solo ai cittadini che usufruiscono quotidianamente del sistema urbano di mobilità pubblica, per spostarsi agevolmente nei vari punti cittadini, ma anche a tutti coloro che, costretti per lavoro al pendolarismo, necessitano di poter usufruire di un servizio di collegamento efficace ed efficiente tra il centro urbano e il territorio della provincia di Pescara>.

Il  sindaco ha quindi richiesto un incontro urgente aperto ai tecnici dei vari soggetti interessati affinché venga trovata una soluzione soddisfacente.

Pescara, 23 febbraio 2021

                    

Situazione gestionale e prospettive del complesso de Le Naiadi

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Il Presidente del Consiglio comunale, Marcello Antonelli, ha reso noto che lunedì 15 marzo, dalle ore 16, si terrà una seduta straordinaria dell’assise civica avente all’ordine del giorno, come unico punto, la questione relativa alla situazione attuale delle Piscine Le Naiadi e alle iniziative da attuare per garantire in futuro al centro turistico-sportivo una gestione adeguata alle sue indubbie potenzialità sociali ed economiche. Ai lavori sono chiamati a partecipare i rappresentanti istituzionali della Regione, del Comune e i consiglieri regionali pescaresi eletti, oltre che i rappresentanti sindacali, i vertici regionali del Coni, della Fin abruzzese (Federazione italiana Nuoto)  e delle società sportive utenti degli impianti.      

<Credo sia ineludibile - ha detto il Presidente Marcello Antonelli - dar vita a un momento propositivo di confronto tra tutte le parti interessate a garantire una prospettiva concreta e duratura, sotto il profilo della gestione, al complesso de Le Naiadi, che rappresenta un pezzo di storia, non solo in senso sportivo, di Pescara e dell’Abruzzo. Le proposte utili, questo è evidente, devono lasciare spazio ai fatti; la decisione, su mia determinazione, di tenere una seduta del Consiglio risponde proprio a questa volontà>.

 

Pescara, 3 marzo 2021